Tragedia nel Parmense: Elicottero precipita nella tenuta Rovagnati

Il 5 febbraio 2025, un grave incidente aereo ha scosso la provincia di Parma. Un elicottero è precipitato intorno alle 19:20 a Castelguelfo, frazione di Noceto, all’interno della proprietà del castello di Castelguelfo, appartenente alla famiglia Rovagnati, nota per la produzione di salumi. Nell’incidente hanno perso la vita tre persone: Lorenzo Rovagnati, 41 anni, amministratore delegato dell’azienda di famiglia, e i due piloti, Flavio Massa, 59 anni, e Leonardo Italiani, 30 anni.
Le dinamiche dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, l’elicottero, un AgustaWestland AW109, sarebbe caduto in verticale, forse a causa di un guasto tecnico. Al momento dell’incidente, la zona era avvolta da una fitta nebbia, che potrebbe aver contribuito alla tragedia. Le autorità stanno indagando per determinare le cause esatte dell’incidente, valutando sia l’ipotesi di un errore umano che quella di un malfunzionamento meccanico.
Il profilo delle vittime
Lorenzo Rovagnati era uno degli eredi dell’azienda fondata dal padre Paolo negli anni ’60. Insieme al fratello Ferruccio, gestiva l’azienda di salumi, famosa per prodotti come il “Gran Biscotto”. Oltre al suo ruolo imprenditoriale, Lorenzo era noto per il suo impegno nel sociale, partecipando a programmi di educazione alimentare e sostenendo iniziative come il progetto PizzAut, dedicato all’inclusione lavorativa di persone autistiche.
Flavio Massa e Leonardo Italiani erano i piloti dell’elicottero. Al momento, non sono disponibili ulteriori dettagli sulle loro biografie.
Le indagini in corso
La Procura di Parma ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente. L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV) è stata coinvolta nelle indagini e ha già recuperato il flight data recorder dell’elicottero. Gli investigatori stanno esaminando le condizioni meteorologiche al momento dell’incidente, la manutenzione del velivolo e l’eventuale presenza di un piano di volo.
Secondo alcune fonti, l’elicottero potrebbe aver tentato un decollo non riuscito, cercando poi di tornare a terra prima di precipitare. La fitta nebbia presente nella zona potrebbe aver ostacolato le manovre del pilota, contribuendo all’esito fatale.
Il cordoglio della comunità
La notizia della scomparsa di Lorenzo Rovagnati ha suscitato profonda commozione nella comunità locale e nel settore alimentare italiano. Il sindaco di Biassono, Luciano Casiraghi, ha espresso il suo cordoglio, descrivendo Lorenzo come un “giovane buono, onesto ed operoso, amato e stimato da tutti”. Anche il vice sindaco Donato Cesana ha ricordato Lorenzo come una persona “sempre disponibile per Biassono, capace di continuare a crescere e fare crescere la propria azienda e i propri sogni”.
Il settore alimentare italiano perde così un imprenditore di rilievo, noto non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per il suo impegno nel sociale e nella promozione di uno stile di vita sano.
La sicurezza nel volo privato
Questo tragico incidente riporta l’attenzione sulla sicurezza nel volo privato. Gli elicotteri, pur offrendo flessibilità e rapidità negli spostamenti, richiedono una manutenzione rigorosa e piloti altamente qualificati. Le condizioni meteorologiche avverse, come la nebbia fitta, possono rappresentare un serio pericolo, rendendo essenziale una valutazione accurata prima di ogni volo.
Le autorità aeronautiche sottolineano l’importanza di seguire protocolli di sicurezza stringenti e di effettuare controlli periodici sui velivoli. Inoltre, è fondamentale che i piloti ricevano una formazione continua e siano preparati a gestire situazioni di emergenza.
Conclusioni
L’incidente dell’elicottero nel Parmense rappresenta una grave perdita per la famiglia Rovagnati e per l’intera comunità. Mentre le indagini proseguono per determinare le cause esatte della tragedia, resta il ricordo di un imprenditore dedito al lavoro e al sociale, e la consapevolezza dell’importanza della sicurezza nel volo privato.